Come sempre mi riferisco unicamente agli acquisti cartacei.
1) Accabadora - Michela Murgia
Maria e Tzia Bonaria vivono come mamma e figlia, ma la loro intesa ha il valore speciale delle cose che si sono scelte. La vecchia sarta ha visto Maria rubacchiare in un negozio, e siccome nessuno la guardava, ha pensato di prenderla con sé, perché «le colpe, come le persone, iniziano a esistere se qualcuno se ne accorge». E adesso ha molto da insegnare a quella bambina cocciuta e sola: come cucire le asole, come armarsi per le guerre che l'aspettano, ma soprattutto come imparare l'umiltà di accogliere sia la vita sia la morte.
2) L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello - Oliver Sacks
"Sono un appassionato lettore di storie cliniche... ma non ho mai letto dei racconti psicologici così intensi come quelli narrati da Oliver Sacks nell'Uomo che scambiò sua moglie per un cappello... E' un libro che vorrei consigliare a tutti: medici e malati, lettori di romanzi e di poesia, cultori di psicologia e di metafisica, vagabondi e sedentari, realisti e fantastici. La prima musa di Sacks è la meraviglia per la molteplicità dell'universo." (Pietro Citati)
Conoscete questi romanzi? Li avete letti?
No, anche se ovviamente all'epoca avevo letto molto in giro riguardo ad Accabadora.
RispondiElimina