Ciao a tutti!Oggi una rapida recensione scritta: rapida perchè in questi giorni sono super indaffarata perchè domenica è il compleanno della mia sorellina(12 anni)e mi sto perdendo tra regali e preparativi!
Il libro di cui vi voglio parlare oggi è
Glennkill di
Leonie Swann.
Vi dico sin da subito che purtroppo questo libro mi ha deluso. Mi è stato assegnato da leggere per "La sfida delle Squadriglie", su Anobii, e, leggendone la trama, mi ero creata delle aspettative piuttosto alte. Purtroppo il libro non è riuscito a catturarmi: è risultato per me noioso ed a tratti poco chiaro. E' la prima opera che leggo di questo autore ma non so se gli darò un'altra possibilità. Peccato perchè, secondo me, l'idea di base era veramente carina: un gregge di pecore scopre il cadavere del proprio pastore e decide di condurre delle indagini sull'omicidio. Ecco, io mi aspettavo un gregge alla Shaun The Sheep(non so se avete mai visto questo fantastico cartone su Rai2 xD): il gregge di Swann è invece incredibilmente "barboso". Ogni pecora viene descritta secondo le sue peculiarità caratteriali ma poche di loro hanno realmente catturato la mia attenzione, per non parlare del fatto che continuavo a confondere tutti i loro nomi=.= Inoltre spesso il libro si perde in dissertazioni simil filosofiche che non hanno fatto altro che aumentare il numero dei miei sbadigli. In conclusione, mi aspettavo più azione e più humor, ma non ho trovato praticamente nessuna delle due case.
Vi lascio con i dati del libro presi da IBS.
Editore:Bompiani
Prezzo:8,50€
Pagine:371
Trama:
"
Quando George Glenn, un pastore, viene trovato esanime con una vanga conficcata nel petto, nel villaggio nessuno sembra particolarmente interessato a scoprire l'assassino di quest'uomo poco amato. Toccherà allora al suo gregge, e in particolare a Ms. Maple indagare sulla sua morte. Quando le pecore credono di aver finalmente scoperto il colpevole e tentano in ogni modo di comunicare agli umani l'esito della loro indagine, ad attenderle ci sarà una scoperta scioccante..."Ecco, io mi aspettavo una cosa più così invece:
Effettivamente l'idea era originale.
RispondiEliminaPeccato che a te non sia piaciuto :( A me ha lasciato un'impressione positivissima, mi ero molto affezionata ai personaggi.
RispondiEliminaD'altronde, de gustibus :D
Se devo essere sincera, anch'io avevo pensato a "Shaun The Sheep" quando ho voluto leggere questo libro. Però al contrario di te, per me trovare una cosa diversa da quella che immaginavo è stata una piacevolissima sorpresa!
RispondiEliminaCome ha detto Cami, i gusti sono gusti, però non posso negare che mi spiace ti abbia deluso così tanto, anche eprché l'avevo proposto io in sfida! :(
@Phoebes non ti devi preoccupare, hai fatto benissimo a proporlo, mi pare infatti che alle altre sia piaciuto! Non devi assolutamente scusarti: anzi, sei una delle poche che propone titoli diversi dai soliti libri di narrativa!
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