mercoledì 22 settembre 2010

Recensione: La Dodicesima Vittima

Ciao a tutti! Oggi solo recensione scritta perchè ho momentaneamente qualche problema a parlare: più tardi comunque andrò dal dottore che spero risolva tutto.
Quindi ecco per voi La Dodicesima Vittima di Iris Johansen, pubblicato da Leggereditore.
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Eve Duncan fa un lavoro davvero molto particolare: ricostruisce i volti delle persone a partire dal loro scheletro. E questo è davvero molto utile quando si trovano vittime di omicidi avvenuti anni prima, difficilmente identificabili: ha una sorta di sesto senso che le permette sempre di ricostruire il volto al meglio. Ma Eve è in realtà una donna tormentata: sua figlia, la piccola Bonnie, è sparita un pomeriggio al parco e, nonostante siano passati, Eve non riesce a darsi pace: sa che non troverà mai la sua piccola viva, ma spera almeno di ritrovare il suo corpo e quindi aiuta in ogni modo possibile il suo compagno Joe Quinn, poliziotto, nelle indagini in cui sono coinvolti i serial killers che si pensa possano essere implicati nella sparizione di Bonnie. Ne hanno appena ucciso uno grazie all’aiuto di una sensitiva, Megan, che ha permesso loro di ritrovare decine di corpi di bambini, ma non quello della piccola. E’ l’ora quindi di dedicarsi al prossimo nome della lista, ma in realtà non ce n’è bisogno:   infatti sta spiando Eve perchè intende fare di lei la sua dodicesima vittima, colei che gli permetterà di diventare a tutti gli effetti un vampiro immortale. Come avvertimento, le lascia un calice incrostato di sangue nel frigorifero. Comincia quindi una ricerca disperata del killer, una vera e propria caccia all’uomo, che intanto continua a mietere vittime e a berne il sangue. Come se non bastasse, Joe ha qualche problema: da quando infatti ha toccato Megan durante la precedente indagine, ha cominciato a vedere i fantasmi dei defunti: Nancy Jo, una delle vittime del killer, cerca di aiutarlo nell’indagine, nonostante la reticenza del detective che, estremamente razionale, pensa di star impazzendo. Ma non sarà l’unico fantasma che vedrà: anche Bonnie si manifesterà davanti ai suoi occhi…Riusciranno a fermare il killer? E chi è Seth Caleb, l’affascinante ragazzo inviato dalla famiglia di Megan per aiutare nel caso? Eve riuscirà finalmente a trovare la sua Bonnie?

Un nuovo thriller targato Leggereditore al prezzo eccezionale di 10,00€: sono molto entusiasta di queste pubblicazioni a prezzo contenuto, sia per il loro costo che per il formato, che insieme a quello dei libri della Giunti Y è uno dei miei preferiti. Devo ammettere però che questa volta il libro mi è piaciuto meno rispetto a “Oltre le Apparenze” di Kathryn Fox, della medesima casa editrice. L’idea di base del romanzo è davvero molto intrigante e porrebbe le basi per un thriller fantasmagorico: lo stile dell’autrice però non mi ha entusiasmato. L’ho trovato frammentario, piatto e poco avvincente. Devo ammettere che, con l’eccezione di una parte verso la fine, non sono mai stata particolarmente in apprensione per la protagonista, non mi sono mai ritrovata completamente coinvolta ed è un peccato secondo me perchè di elementi per renderla una storia affascinante ce n’erano a iosa: un serial killer che si crede un eletto e beve il sangue delle vittime, Joe Quinn che comincia a vedere i fantasmi, la straziante storia della scomparsa di Bonnie, le doti paranormali di Megan,…L’autrice però non ha saputo sfruttare appieno questi spunti non solo dal punto di vista stilistico ma talvolta anche da quello contenutistico: perchè Joe non chiede al fantasma di Bonnie informazioni per risolvere finalmente la sua situazione? Posso capire che con tali risposte il tutto sarebbe stato troppo semplice, ma allora l’autrice avrebbe dovuto inserire un qualche espediente per cui porre queste domande non fosse possibile. La stessa Eve, che dovrebbe essere la protagonista del romanzo, è poco più che marginale: certo, è la vittima designata del serial killer, ma fino alla fine resta molto in disparte, resta molto abbozzata. Per cui diciamo che ho apprezzato la svolta paranormale del thriller che magari farà storgere il naso ai puristi del genere, ma avrei preferito un maggiore approfondimento ed uno stile decisamente più coinvolgente. Raggiunge le tre stelline, con la speranza di un miglioramento nei seguiti.
(N.B. è l’ottavo volume della serie dedicata a Eve Duncan ma, personalmente, non ho avuto problemi a seguire la storia)
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dati Editore: Leggereditore
Pagine: 313
Prezzo: 10,00€
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Ecco gli altri libri pubblicati in Italia di quest’autrice:

Occhi Innocenti
A Eve Duncan l'esecuzione dell'assassino di sua figlia Bonnie ha causato più dolore che sollievo. Dopo anni di indagini sulla scomparsa della bimba, è riuscita a far arrestare il rapitore-omicida, ma non a recuperare il corpo della piccina...
 Doppio Volto
Un teschio non identificato. Un uomo potentissimo disposto a pagare un milione di dollari per un'indagine semplice semplice. Una donna segnata da un'antica e profonda ferita è l'unica a sapere la verità. Intrappolata in una rete d'inganni, minacce, tradimenti e addirittura omicidi, Eve mette a repentaglio la sua vita per riportare alla luce una realtà sconvolgente legata a Bonnie, la figlia di sette anni scomparsa e mai più ritrovata.
Una minaccia dal passato
Il caso dello scienziato rapito in Colombia e tenuto in ostaggio dallo spietato killer Ruzdac richiede l'abilità di Sarah Patrick, agente della squadra speciale dall'intuito infallibile.
 Una Passione pericolosa
Che cosa è più importante per un uomo di potere: salvare la propria figlia o gli interesse della propria nazione?






firma

2 commenti:

  1. Era uno dei miei possibili acquisti ma gli stili piatti mi uccidono quindi mi sa che lo terrò in caso di carestia... ovvero in un futuro lontano lontano...
    'Elle

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  2. Non ho letto gli altri libri della serie e ormai ho preso la mania di leggere in ordine.

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