venerdì 28 ottobre 2011

In arrivo: La casa per bambini speciali di Miss Peregrine di Ransom Riggs (2/11)

Il 2 Novembre giungerà in tutte le librerie un libro di cui si è molto parlato all’estero e del quale sono stati opzionati i diritti per un film dalla 20th Century Fox ancora prima della sua uscita.
Il libro in questione è La casa per bambini speciali di Miss Peregrine di Ransom Rigg, che in Italia verrà pubblicato da Rizzoli. Devo ammettere di avere qualche riserva su questo libro: ho avuto modo di sfogliarlo in lingua inglese e sono corsa a scuriosare le immagini contenute nel libro che, dalle recensioni straniere, sembravano essere terrorizzanti e inquietanti. Beh, io sinceramente non ne sono rimasta affatto impressionata: ne ho viste cinque o sei, non di più, quindi il mio è sicuramente un giudizio superficiale, però, non so, c’è qualcosa che non mi convince in questo libro. Magari gli darò una possibilità in futuro, dopo averne letto qualche recensione!


Pagine: 360
Prezzo: 18,50€
Una bambina che sa volare, un ragazzino che ha uno sciame di api nella pancia, una bimba con due bocche, un ragazzo invisibile... Quali mostri popolano gli incubi del nonno di Jacob, unico scampato allo sterminio della sua famiglia di ebrei polacchi? Sono la trasfigurazione della ferocia nazista? Oppure sono qualcosa d’altro, e tuttora presente, in grado di colpire ancora? Quando la tragedia si abbatte sulla sua famiglia, Jacob dovrà attraversare l’oceano per scoprire il segreto racchiuso tra le mura della casa diroccata in cui, molti anni prima, Miss Peregrine aveva offerto un rifugio a suo nonno e ad altri bambini speciali, dotati di poteri inspiegabili e forse pericolosi. E per quanto possa sembrare impossibile, forse quei bambini e quei ragazzi, in qualche piega del tempo, sono ancora lì, minacciosi e minacciati.

1 commento:

  1. Rizzoli secondo me fa un grande disservizio ai lettori (e al libro stesso) nel pubblicarlo nella sua collana di narrativa. Il romanzo di Riggs è uno YA ma nella seconda parte si rivolge a un pubblico ancora più giovane a mio avviso. (Ho aperto una discussione su Goodreads a questo proposito, la cosa mi ha dato parecchio fastidio.)
    Le foto sono interessanti fotomontaggi d'epoca, ma no, non sono inquietanti, neanche viste nel contesto della storia, che pure nella prima parte riesce bene a costruire la tensione e la giusta dose di mistero. Io le ho trovate non necessarie, ma è certo che proprio per la loro presenza il libro di Riggs ha conquistato visibilità prima presso l'editore e poi presso il pubblico. Il libro comunque nel suo insieme è grazioso.

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