mercoledì 23 novembre 2011

In arrivo: Sorella di Rosamund Lupton

Uscirà il 24 Novembre per la Giano Editore un romanzo che mi intriga molto e che avevo già avuto modo di notare in lingua inglese: thriller dalla atmosfere cupe, è stato ben accolto in madre patria e spero non si riveli una delusione! Il romanzo in questione è Sorella di Rosamund Lupton.
Pagine: 384
Prezzo: 17,50€
Cinque anni separano Beatrice Hemming, la primogenita,da Tess, sua sorella. Cinque anni segnati dalla condivisione di un lutto incancellabile – la morte di Leo, il fratellino portato via da una malattia genetica – e da un abisso di forme di vita, personalità e aspetto fisico tra le due sorelle. Account director in un’agenzia newyorchese, con elegante appartamento nella Grande Mela, Bea è sempre stata la sorella matura e importante, la maggiore capace di sgridare la sorellina minore capricciosa e irresponsabile e di condurla puntualmente sulla retta via. Tess, invece, è sempre stata una bellissima, impulsiva, solare creatura. Una ragazza impaziente di vivere che, in nome dei suoi sentimenti, non ha esitato un solo istante ad avventurarsi in una relazione clandestina con uno dei suoi tutor al college d’arte londinese in cui studia, un professore, per giunta, che ha quindici anni piú di lei ed è sposato da tempo. Quando apprende, perciò, dalla madre che Tess è irrintracciabile al lavoro e a casa da ben quattro giorni, Bea prende il primo volo per Londra, ma non si angustia piú di tanto. Certo, sua sorella è incinta e il tutor, il padre del nascituro, si è chiuso in un ipocrita «riserbo», tuttavia Bea sa che Tess non è una ragazza cosí avventata da mettere a repentaglio la sua vita e quella del suo bambino. È soltanto una giovane donna allegra, passionale e indipendente, e si sarà probabilmente presa una settimana tutta per sé. Qualche giorno dopo che ha messo piede a Londra, una terribile notizia raggiunge, però, Bea. La polizia la informa di aver rinvenuto il cadavere di Tess a Hyde Park, in una casupola di epoca vittoriana seminascosta tra la vegetazione. Le maniche del cappotto intrise di sangue, i numerosi tagli sull’interno delle braccia, indicano per gli inquirenti una sola possibile conclusione: la ragazza si è suicidata ed è morta per dissanguamento. Bea si costringe al doloroso rito del riconoscimento, straziata dalla intatta bellezza della sorella, pallida e immobile nella morte come un’eroina offesa.
Tuttavia, non crede un solo istante alla tesi del suicidio. Impossibile, per lei, che Tess, una ragazza che non è mai stata tragica,o passiva, o vittima, si sia uccisa. Decide per questo di trasferirsi nell’appartamento della sorella e di indagare sulla sua vita privata. Là, in quell’alloggio malandato, con una vecchia vasca da bagno di smalto sbreccato e macchie di ruggine e muffa intorno ai rubinetti, Bea scopre che Tess aveva preparato per il suo bambino vestitini da neonato di grande lusso che non poteva nemmeno lontanamente permettersi; che la finestra della camera ha un vetro rotto; che sua sorella riceveva da tempo minacciose telefonate anonime…

2 commenti:

  1. Sembra parecchio interessante!

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  2. E un bellissimo libro, lo raccomando a tutti

    Grazie per quest'articolo

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