venerdì 3 febbraio 2012

La discesa dei Luminosi di Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono

La discesa dei Luminosi di Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono


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Genere: YA, paranormal
Creature: Luminosi
Casa editrice: Giunti
Collana: Y
Pagine: 448
Prezzo: 14,50€
Voto: 2/5
2012. L’APOCALISSE È VICINA
e tra le calli di una romantica Venezia si aggira un ragazzo biondo, così bello da non sembrare umano.
Jude è un abitante di Aurora, un mondo popolato dai Luminosi, creature perfette simili agli dei, ed è venuto sulla Terra in missione per conto del padre. Il potente Damon gli ha ordinato di trovare un antico codice Maya, l’unico strumento in grado di salvare l’umanità dalla catastrofe che è stata profetizzata. Durante le sue ricerche Jude si imbatte in Viola, una studentessa ostinata e razionale il cui passato è legato drammaticamente al codice misterioso. Sullo sfondo della laguna di Venezia, delle colline toscane e delle rovine del Messico, i destini dei protagonisti si intrecciano vorticosamente coinvolgendo non solo altri che come loro sono sulle tracce del codice, ma l’intera umanità.
Un’avventura mozzafiato dove la vendetta e l’amore si sfidano per decidere le sorti del nostro mondo.

my point of view

Dopo una serie di titoli provenienti dall’estero entra a far parte della collana Y della Giunti il romanzo d’esordio di due ragazze italiane, La discesa dei Luminosi.

La storia ruota attorno al ritrovamento di un antico codice Maya, mai del tutto decifrato: tutti coloro che hanno partecipato alla spedizione di ricerca sono caduti in disgrazia, o peggio morti, e nessuno è mai riuscito a svelare il mistero dietro quegli strani glifi raffigurati nel codice, tanto che il panorama accademico ha preferito dimenticarsene, liquidandolo come poco importante. Ma Viola non puoi dimenticare la ricerca per cui sua madre ha perso la vita e decide di dedicare la sua tesi proprio a questo argomento. el_castillo_by_br1nd-d4hif4f

Comincia così la sua avventura, tra testi universitari, incontri con vecchi amici e spedizioni in Messico, tutto per portare a conclusione il vecchio lavoro di sua madre.

A Viola si affiancano due comprimari, Jude e Danielle, i Luminosi: questi esseri dalla forma umana provengono dal pianeta Aurora e sono abituati a una vita tranquilla, priva di qualsiasi vizio, peccato o passione umana. Sono figure nuove per la letteratura di genere, che però somigliano molto, forse troppo, a degli angeli privi di ali. Interessante l’idea delle autrici di identificare queste creature con le maggiori divinità dei popoli antichi, ma avrei gradito un maggior approfondimento del loro mondo e una maggiore differenziazione rispetto al genere umano. Inoltre Danielle è decisamente insopportabile e volubile, troppo per essere, in teoria, una sorta di essere superiore cresciuto in un mondo perfetto: posso capire all’inizio, quando deve prendere ancora confidenza con la Terra e con tutte le cose che non conosce, ma in seguito il suo comportamento mi pare davvero assurdo, tipico di una bambina viziata e non di un essere cresciuto sin dalla nascita in un mondo pervaso da musica, calma e tranquillità. Capisco che non sia facile per lei controllare la sua umanità, ma le sue reazioni mi sono parse davvero eccessive.
Altri personaggi hanno ruoli importanti ai fini della storia, ma rimangono purtroppo poco approfonditi, usati come semplici mezzi per consentire lo svolgimento della vicenda.


L’ambientazione italica purtroppo non ha avuto l’effetto che speravo: si parla di Venezia e della Toscana, passando anche per Porto Venere; luoghi bellissimi e intrisi di magia, che rimangono però un mero sfondo, un elenco di luoghi privo di vita. Poteva esserci scritto tanto Venezia quanto Springfield o Costantinopoli: non si sarebbe avvertita la differenza. E anche il Messico, luogo di passaggio obbligato quando si parla di Maya, non è convincente, non è “vivo”.

Per quel che concerne il mero sviluppo della trama, la vicenda è ben portata avanti: purtroppo sono pochi i colpi di scena, ma tutti i pezzi vanno al loro posto, a formare una storia autoconclusiva.

Lo stile è essenziale, semplice e scorrevole, tanto che, nonostante l’apparente notevole mole, il libro si legge in poche ore.

In conclusione, un romanzo che si discosta per idea di fondo dai paranormal per ragazzi degli ultimi tempi, con una base originale, ma che purtroppo non è riuscito a catturarmi, convincermi appieno e farmi sognare.

autore
Provenzi Loiacono

Ilenia Provenzi e Francesca Silvia Loiacono da anni si guadagnano da vivere con le parole. Amiche per la pelle ed entrambe lettrici appassionate di romanzi YA sono al loro esordio narrativo.

extra
Trovate QUI la pagina Facebook del romanzo.
QUI invece potete visionare il booktrailer del libro.
Se volete provare a vincerne una copia, c’è un giveaway in corso QUI.
È disponibile un ESTRATTO.

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