Dello stesso autore: Between mom and Jo
Disponibile in italiano? No
Parole chiave: Contemporary, LGBT, Romance, YA
Pagine: 256
Formato: eBook
Editore: Little Brown Books
Data di pubblicazione: Giugno 2014
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È estremamente difficile per me parlarvi di Lies my girlfriend told me di Julie Anne Peters: il problema fondamentale è che a me, emotivamente parlando, il libro è piaciuto ma, pensandoci a freddo e a fondo, ci sono degli oggettivi difetti che dovrebbero far diminuire il mio gradimento. Eppure per me è stato il libro giusto al momento giusto, ciò mi mette in difficoltà. Quindi con molta probabilità questo sarà un post non molto sensato(anche perché non mi sento un gran che), vi avverto.

Posso dire di essere una fan di Julie Anne Peters: ho adorato Luna e By the time you read this I'll be dead, e mi sono piaciuti anche Between Mom and Jo e questo romanzo. Devo ammettere che però i suoi libri mi piacciono molto perché riescono a catturarmi dal punto di vista emotivo, nonostante abbiano dei difetti. Forse questo Lies my girlfriend told me è il più debole tra quelli che ho letto, quello in cui ragionando a mente fredda riesco a individuare più difetti. Primo fra tutti, c'è quello che in pratica posso definire come un insta-love: è inutile girarci intorno, in poche pagine viene costruita una storia d'amore meravigliosa che è tutto tranne che realistica. Mi sono trovata a litigare col mio cervello, che per metà cercava di difenderla e per metà di affossarla.
"Ma si sono appena conosciute!" "Eh, ma stanno passando un periodo difficile, sono fragili." "Eh, ho capito, ma ti rendi conto di chi è lei?! Non ti sembra una sorta di ripiego/vendetta/non so che altro?" "Mah,forse... ma sono così puccioseee" "E ti sembra una ragione sufficiente?" "Razionalmente no, ma ne avevo bisogno."

C'è poi una certa prevedibilità e un'eccessiva velocità nel succedersi degli eventi da metà in poi, con le cose, belle o brutte che siano, che accadono a una velocità esagerata, senza darti bene il tempo di realizzare, risultando poco plausibili. Nonostante tutto questo, è riuscito a rapirmi: avevo bisogno di qualcosa di scorrevole e leggero e questo si è dimostrato adatto. Ho apprezzato molto LT e sono riuscita in qualche modo a comprendere anche Alix; ho apprezzato poi il fatto che per una volta il romanzo non fosse incentrato sulla tematica del coming out o del bullismo, ma descrivesse semplicemente la vita di una ragazza omosessuale alle prese con le sue prime cotte. Insomma, non è il romanzo del secolo, ha molti difetti, ma mi ha distratto dall'ansia e dalla studio, e tanto mi basta.
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